SCACCO AL RE

Domenica 13 settembre a Montichiari, promosso dalla Pro Loco e dal Comune insieme al circolo scacchistico Ghedi si è svolta una bellissima manifestazione dedicata al gioco degli scacchi e al suo fascino nel tempo.

Alle ore 15 il corteo è partito dalla sede della Proloco preceduto dagli sbandieratori “Isabella D’Este” di Cavriana.

Le strade sono state invase dal gioioso rullo dei tamburi e dietro gli sbandieratori le due combinazioni scacchistiche in costume con i due giocatori e Italo Testa del circolo scacchistico Ghedi tutti rigorosamente in costume nonostante un caldo veramente feroce.

Raggiunta piazza Treccani gli sbandieratori hanno offerto un delizioso spettacolo sempre accompagnato dal  rullio dei tamburi.

Successivamente “Gli scacchi” umani si sono schierati sulle loro postazioni dando vita a due partite famose già giocate una a Vienna nel 1895 tra Flessig Bemhard –Schlecheter Carl

 e una in Slovenia nel 1961 tra Petrosian Tigran V – Pachman Ludek Bled

Negli intervalli sono stati letto letti un brano di Massimo Bontempelli forse uno dei più belli scritto sugli scacchi che dice:

“Il gioco degli scacchi preesisteva probabilmente alla apparizione dell’uomo e forse anche alla creazione del mondo.  E se il mondo ripiomberà nel caos e il caos si dissolverà nel nulla, il gioco degli scacchi rimarrà, fuori dello spazio e del tempo, partecipe dell’eternità delle idee.”

E raccontate due leggende quella delle 8 regine della Faraona Hatshepsut e quella Cosmica che affida agli scacchi un ruolo di pace e non di guerra.

La manifestazione è terminata alle ore 17.

��/u��C

scacchi viventi 2jpg